Entro il 2025 saranno installati oltre 3.000 punti di ricarica ad alta potenza (HPC), con capacità fino a 350 kW, in 700 località su tutto il territorio nazionale. Saranno compatibili con tutte le auto e aperti a tutti i fornitori di servizi: un forte impulso alla mobilità elettrica.
Enel X e il Gruppo Volkswagen uniscono le forze per supportare la diffusione della mobilità elettrica in Italia. Dall’accordo tra la divisione del Gruppo Enel dedicata alle soluzioni energetiche avanzate e il costruttore automobilistico nascerà una joint venture paritetica, che nello specifico eserciterà le funzioni di operatore di punti di ricarica – Charging Point Operator (CPO). Lo scopo di questa joint venture sarà realizzare (tra il 2021 e il 2025), possedere e gestire una rete di oltre 3.000 punti di ricarica ad alta potenza (HPC, High Power Charging) con capacità fino a 350 kW, in 700 località su tutto il territorio nazionale.
L’infrastruttura di ricarica
“L’approccio del Gruppo Volkswagen, nella transizione verso l’e-mobility, tiene conto di tutti gli aspetti necessari. Uno tra questi è sicuramente lo sviluppo dell’infrastruttura di ricarica, condizione fondamentale per rendere l’elettrico accessibile a quante più persone possibili”
spiega Massimo Nordio, Amministratore Delegato di Volkswagen Group Italia. “Per agevolare la diffusione della mobilità a zero emissioni sono necessarie azioni concrete e coordinate, con il coinvolgimento di tutti i player, e ritengo che questo sia un ottimo esempio in tal senso”.
Lavoro di squadra
“Condividiamo con Volkswagen una visione comune sull’elettrificazione globale dei trasporti, quindi una partnership con loro è stata naturale: la transizione energetica richiede un lavoro di squadra. L’industria automobilistica e il settore dell’energia dell’UE hanno l’esperienza e i mezzi necessari per far sì che la transizione energetica avvenga il più rapidamente possibile, percorrendo l’elettrificazione dei trasporti come una delle vie principali. Verso questo obiettivo, stiamo unendo le forze nella progettazione e realizzazione di soluzioni di mobilità elettrica che siano accessibili e convenienti per tutti gli utenti, oltre a essere sicure e sostenibili” ha dichiarato Francesco Venturini, AD di Enel X.
Ampliare il network
“Il nostro obiettivo è potenziare l’infrastruttura di ricarica in tutto il mondo e la joint venture con Enel X rappresenta un grande passo per la mobilità elettrica in Italia e in Europa. Entro il 2025, nel continente, grazie alle iniziative del Gruppo Volkswagen saranno installati 18.000 punti di ricarica ad alta potenza aperti a tutti: un dato che corrisponde a un terzo dell’infrastruttura di ricarica ad alta potenza necessaria in Europa” aggiunge Thomas Schmall, Membro del Consiglio di Amministrazione del Gruppo Volkswagen con responsabilità per la Tecnologia e AD di Volkswagen Group Components.
Una rete capillare
I punti di ricarica della joint venture Enel X-Gruppo Volkswagen saranno aperti a tutti e utilizzabili anche da altri fornitori di servizi (Mobility Service Provider, MSP), attraverso le piattaforme di interoperabilità. Verranno installati nei centri urbani, sulle tratte più utilizzate dai pendolari e sulle principali strade extra-urbane. In questo modo chi vive in città e non dispone di un parcheggio privato potrà sfruttare una rete capillare di punti di ricarica, in grado di ricaricare una vettura media come la Volkswagen ID.3 in soli 20 minuti; i pendolari che percorrono distanze maggiori potranno vedere risolta la cosiddetta range anxiety, mentre per viaggiatori e turisti l’esperienza di ricarica sarà decisamente veloce e confortevole.
Enel X supporterà la joint venture con contratti di servizio per mettere a disposizione la propria tecnologia e la propria esperienza nella fase di avvio.
Non è la prima volta che le strade delle due multinazionali si incrociano: lo scorso marzo è stato inaugurato l’Enel X Store di Roma, primo hub italiano per la mobilità elettrica, frutto della collaborazione con Volkswagen Group Italia.
Inoltre, il Gruppo Enel e il Gruppo Volkswagen hanno unito le forze con altre aziende del Vecchio Continente nell’iniziativa European CEO Alliance per un futuro a zero emissioni. L’alleanza include 12 aziende di diversi settori e nazioni europee, che generano un fatturato annuo combinato di 600 miliardi di Euro e danno lavoro a 1,7 milioni di persone; il suo scopo è incanalare gli sforzi di decarbonizzazione di queste aziende, unendo settori e strategie, favorendo investimenti e realizzando progetti per un’economia e una società sostenibili, in linea con il Green Deal dell’UE.
(Articolo pubblicato da modo.volkswagengroup.it)